Mortisa bouldering

Premessa

Abbiamo scoperto questi blocchi grazie al blog di Luca Zardini "Canon" nell'estate 2020, finendo per caso in un'area di massi nei pressi dell'abitato di Mortisa, poco sotto il sentiero CAI n. 428, e individuandone subito alcuni che presentavano segni di salite, ma che ci apparivano un po' trascurati. Ci siamo così divertiti a ripulirli e tracciare qualche linea, scoprendo la bellezza isolata di questa parte di bosco, tutto sommato facilmente accessibile.


Descrizione

Zona di massi sparsi a valle del sentiero n. 428 Volpera, caratterizzati da dolomia a buchi, fessure e tacche.
Quasi tutti i blocchi sono adatti a chi si vuole divertire senza troppo impensierirsi per l'altezza, in molti casi modesta. Con un paio di crash si riesce a proteggersi bene quasi ovunque.


Come arrivare

Parcheggiare preferibilmente lungo la strada, ampia curva prima dell'abitato di Mortisa. Dalla partenza del sentiero n. 428 (tab.) si prosegue oltre la sbarra, ometto sulla sinistra e di lì per ripida traccia si trovano i primi blocchi.


La mappa dei blocchi


Elenco dei blocchi

"Il castello"

"Sìconvinto"

"La ponta" (fonte: Virgi)


"Il ricovero del cervo"



"Blocco ape"


"Pulizie domestiche" (da liberare)


Raccomandazioni

Tenere il bosco pulito, portare a casa i propri rifiuti e se possibile raccogliere quelli lasciati dagli altri.

I massi richiedono una costante pulizia da piccole ragnatele, terriccio, muschio ed eventuali licheni, sempre nel rispetto dell'habitat del sottobosco: NON utilizzare spazzole di ferro!

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