Anche quest’anno a Cortina si è tenuto il Volpera Brush Climbing, organizzato dal Gruppo Scoiattoli domenica 18 settembre nei boschi tra Campo Volpera e Mortisa. E noi non potevamo mancare.
Tanti nuovi blocchi con bella roccia e molte linee ingaggianti, scoperti nella zona a valle del punto panoramico lungo la SR 48 che porta a Pocol (a sn, prima della galleria). Ma la principale novità è stata la possibilità di scalare anche su monotiri nuovi di zecca tracciati sui massi più alti e strapiombanti.
Ci diamo appuntamento con Daniel e Alice alle ore 09:00 presso la palestra Lino Lacedelli per l’iscrizione e la consegna della bellissima maglietta dell’edizione 2022 e in breve tutti con i materassi sulle spalle giù a pedalare per il ripido sentiero e poi a destra per traccia, attraverso le radure boscose ai piedi della frana che scende dalla strada regionale sopra detta.
Il bosco in quella zona è più pianeggiante e soleggiato, soprattutto nel versante che si affaccia verso la Croda da Lago, con la possibilità quindi di scalare anche durante le stagioni più fredde. Ed è là che il nutrito gruppo, infoltito quest’anno da molti nuovi amici di pianura, è stato condotto dal Virgi, armato di bastone cornuto come un novello Gandalf del sassismo, che ha spazzolato questi blocchi per poi condividerli con noi.
I massi sono mediamente duri, ma davvero molti per cui è stato impossibile provarli tutti. Insomma c’è da tornare per tentare l’intentato e per portare a casa qualche linea che chiaramente necessita di essere lavorata con calma.
Dopo esserci spellati le mani (e il morale) su placchette e strapiombini per tutta la mattina, nel pomeriggio ci siamo trasferiti in zona grigliata, quella dell’anno scorso, sulla strada forestale verso Mortisa. Tra birre e panetti come di rito, dopo il benvenuto del presidente degli Scoiattoli (che forte), si è tenuta l’estrazione dei premi offerti dai generosi sponsor.
Che dire, anche quest’anno è stato super, con la sensazione di sentirsi a casa, tra amici, tanto da non voler più tornare a valle. Il nostro cuore resta impigliato tra i boschi. Grazie Scoiattoli!!!
Segue il racconto fotografico della giornata.
Tanti nuovi blocchi con bella roccia e molte linee ingaggianti, scoperti nella zona a valle del punto panoramico lungo la SR 48 che porta a Pocol (a sn, prima della galleria). Ma la principale novità è stata la possibilità di scalare anche su monotiri nuovi di zecca tracciati sui massi più alti e strapiombanti.
Ci diamo appuntamento con Daniel e Alice alle ore 09:00 presso la palestra Lino Lacedelli per l’iscrizione e la consegna della bellissima maglietta dell’edizione 2022 e in breve tutti con i materassi sulle spalle giù a pedalare per il ripido sentiero e poi a destra per traccia, attraverso le radure boscose ai piedi della frana che scende dalla strada regionale sopra detta.
Il bosco in quella zona è più pianeggiante e soleggiato, soprattutto nel versante che si affaccia verso la Croda da Lago, con la possibilità quindi di scalare anche durante le stagioni più fredde. Ed è là che il nutrito gruppo, infoltito quest’anno da molti nuovi amici di pianura, è stato condotto dal Virgi, armato di bastone cornuto come un novello Gandalf del sassismo, che ha spazzolato questi blocchi per poi condividerli con noi.
I massi sono mediamente duri, ma davvero molti per cui è stato impossibile provarli tutti. Insomma c’è da tornare per tentare l’intentato e per portare a casa qualche linea che chiaramente necessita di essere lavorata con calma.
Dopo esserci spellati le mani (e il morale) su placchette e strapiombini per tutta la mattina, nel pomeriggio ci siamo trasferiti in zona grigliata, quella dell’anno scorso, sulla strada forestale verso Mortisa. Tra birre e panetti come di rito, dopo il benvenuto del presidente degli Scoiattoli (che forte), si è tenuta l’estrazione dei premi offerti dai generosi sponsor.
Che dire, anche quest’anno è stato super, con la sensazione di sentirsi a casa, tra amici, tanto da non voler più tornare a valle. Il nostro cuore resta impigliato tra i boschi. Grazie Scoiattoli!!!
Segue il racconto fotografico della giornata.
Qui invece le foto pubblicate sul gruppo Scoiattoli di Facebook.